lunedì 25 agosto 2008

I laghi ed i loro colori

Nel seguente articolo si parla dei diversi colori che possono avere le acque dei laghi, secondo un elenco proposto da Environmental Graffiti.
I colori spettacolari di questi laghi sarebbero: celeste e blu, giallo e verde e, infine, rosso.

L’uomo adesso può volare, con ali artificiali!

Yves Rossy, ex pilota militare, il 24 settembre attraverserà il canale della Manica, da Calais fino a Dover, con ali artificiali, alla velocità di 300 km all’ora (cioè 36 km ogni dodici minuti). Nel frattempo, si allena volando sopra le Alpi della Svizzera. Per realizzare il volo si fa portare da un aeroplano a 2300 metri d’altezza, per poi buttarsi nell’aria con le sue ali ben attaccate alle spalle. Dopo un volo di 1700 metri, atterra a Villenueve con un paracadute.
Vedendolo con quelle ali nere e rigide, si potrebbe paragonarlo a Batman o a Icaro, anche se lui preferisce farsi chiamare Fusion-Man!
Per la traversata della Manica (che potrà esser vista dal vivo in streaming sul canale National Geographic), sembra che a quanto pare non ci siano problemi; anche se Yves non ha avuto molta fortuna nella sua carriera con i voli, visto che in vari casi sono stati interrotti per problemi tecnici. Perlomeno lui, a differenza di Icaro, può contare sul paracadute!
Per vedere video o altre foto:
http://www.jet-man.com/prod/index.html

Magdalena


mercoledì 20 agosto 2008

Una sorpresina piccina picciò...

Un piccolo omaggio a Belen e ai suoi mitici libricini!
Entrate in questa pagina:

http://www.pianetino.it/rino_nella_storia/laboratorio.htm

Cliccate su uno dei pupazzetti che trovate: potete scegliere tra Romani, Egizi, Greci, Fenici e Cartaginesi. Si aprirà una finestra che vi chiederà di inserire USER ID (scrivete "profgeo") e PASSWORD (scrivete "primamediab").
Avrete la possibilità di studiare/ripassare "
allo stile libricino". Inoltre, avete anche un po' di giochini e curiosità...
Faccio tutto ciò per amore alla storia e per farvi vedere che anche con la storia ci si può divertire...
Buona letturina!

Michele

Fra 12 anni l'esercito sarà di robot

Fra dodici anni l’esercito sarà composto da robots invece che da uomini. Cosa potrà succedere quando, invece di un uomo, sarà una macchina telecomandata a combattere? Scoprite i dettagli nel seguente articolo.


Nel 2020 un terzo dell'intero esercito americano potrebbe di robot, (congegni elettronici controllabili da remoto che possono sostituire in qualche modo l'uomo, pur non evocandone le fattezze), inclusi camion auto-pilotati.
La stima è di due studiosi americani della Washington University di St. Louis, Bill Smart e Doug Few. La previsione è inquietante e potrebbe aprire scenari molto rischiosi. Ma i due ricercatori puntualizzano che la capacità decisionale non è contemplata, trattandosi del settore militare, e che la tendenza è quella di lasciare le decisioni finali al buon senso umano. Come sostiene Smart, «vogliamo che la decisione finale venga presa dall'uomo e sarebbe molto pericoloso lasciare a un robot una qualsiasi capacità di scelta in merito a strategie militari, a combattimenti o a uccisioni».
La ricerca intanto sta facendo molti progressi soprattutto nel dialogo tra uomo e robot: Doug Few ha creato un sistema di controllo remoto che utilizza il telecomando della Wii per trasmettere i movimenti dall'uomo al robot (per sua stessa ammissione si è ispirato alle astronavi dei Jetsons, i cartoon di Hanna & Barbera). La soluzione del telecomando Wii viene ritenuta ideale in un contesto bellico, o comunque militare, dove c'è esigenza di leggerezza e velocità, senza l'intralcio di laptop o computer. Nonostante le rassicurazioni di Smart, si insinuano già i primi dubbi giuridici ed etici sul tema violenza e robot: se un androide o un camioncino auto-pilotato dovesse sparare a un uomo quali sarebbero le conseguenze?

Magdalena

domenica 17 agosto 2008

Cosa possiamo fare noi per il pianeta?

Vi segnalo un articolo interessantissimo sulla sostenibilità ambientale:

http://www.minervascuola.it/Catalogo2007Min/sup/geografia/mondo_sistema_nuovo/Cds1.html

All'interno dell'articolo viene segnalato un sito bellissimo che propone un test personale da fare per quantificare (basato sul Paese in cui si vive, il cibo che si mangia, la casa in cui si abita, i rifiuti che si producono, i mezzi con i quali ci si sposta) l’impronta ecologica lasciata sulla terra: vale a dire, semplificando parecchio, la quantità di terra necessaria per produrre energia, alimenti e altri beni e per assorbire i rifiuti e l’inquinamento da noi prodotto. È VERAMENTE IMPRESSIONANTE!
Questo è il link del test:

http://www.myfootprint.org/es/ in spagnolo
http://www.myfootprint.org/en/ in inglese

Michele

domenica 10 agosto 2008

Purtroppo è così...

Un video fantastico del WWF brasiliano sulla distruzione del nostro pianeta!



Michele

Inchieste-verità sul "lato oscuro dell'economia"

Sempre per chi vuole approfondire il discorso sulle multinazionali, una pagina interessantissima con un sacco di notizie sui casi "oscuri" dell'economia mondiale:

http://www.disinformazione.it/paginamultinazionali.htm

Lo stile è quello aggressivo del giornalismo d'assalto delle inchieste-verità, ma i dati dovrebbero essere attendibili. Consiglio vivamente di aprire sempre la finestra sull'informazione, nel tentativo di formarci un'opinione, ma sempre con uno sguardo a 360 gradi.
Buona lettura!

Michele

sabato 9 agosto 2008

The Corporation

Ho pensato che per rinfrescare un po' le idee prima del questionario della prossima settimana vi possa servire un po' di materiale che ho trovato in rete.
Per chi vuole mettere alla prova anche il proprio inglese, vi segnalo il sito ufficiale dei creatori di "The Corporation":
http://www.thecorporation.com/

Per chi vuole vedere anche l'introduzione del documentario, che non abbiamo visto, ecco il link di youtube (è la versione in spagnolo!):
http://video.google.es/videoplay?docid=-6063923582035661299

Buona visione (e riflessione!). Ciao

Michele